Le leggende dell’Old School: Reg Park e l’allenamento 5×5

Spread the love

di Romina Russo

Vincitore per ben tre volte del titolo di Mister Universo, primo ideatore dell’ allenamento 5×5 successivamente perfezionato da Bill Starr, Reg Park nacque a Leeds, in Inghilterra, nel 1928 e morì nel 2007. Il suo fisico statuario gli valse, già all’età di 21 anni, il titolo di Mister Britain, attirando in seguito, negli anni ’60, anche l’attenzione di numerosi registi del filone classico-mitologico particolarmente in voga all’epoca, che lo scritturarono per ruoli come quello di Maciste, ErcoleUrsus ecc.

Oltre agli intensi allenamenti, a garantirgli una struttura fisica decisamente enorme perreg-park2 gli standard dell’epoca, contribuì fattivamente anche il particolare regime alimentare che seguiva, una dieta che includeva anche alimenti inauditi per un body builder dei nostri tempi come birra e panna, che per Park, se consumate in quantitativi adeguati, erano fondamentali per mantenere ad un giusto livello il peso e la massa muscolare.

Alla base della filosofia di allenamento di Park vi sono una serie di principi imprescindibili. Innanzitutto, mentre al giorno d’oggi la maggioranza dei culturisti ritiene che per fare massa non siano importanti i carichi di lavoro quanto, piuttosto, la qualità del lavoro muscolare, Reg Park, al contrario, partiva dall’assunto che, per diventare più grossi, è indispensabile diventare più forti. Tale convinzione era dettata dal fatto che un carico di peso maggiore comporta, inevitabilmente, un impegno neuromuscolare superiore, capace, dunque, di coinvolgere e stimolare regioni più ampie di tessuto muscolare, garantendo una crescita muscolare più evidente.

Di qui il particolare regime alimentare seguito da Park, secondo il quale un allenamento finalizzato unicamente allo sviluppo della forza doveva implicare un controllo attento dell’introito calorico per limitare l’aumento ponderale, laddove un’attività finalizzata allo sviluppo della massa richiedeva necessariamente una dieta maggiormente calorica, tale da poter supportare efficacemente la crescita muscolare.

7479626584dda5b5e95d10cee12b96dc

Secondo Park, la routine di allenamento doveva poggiare su quelli che lui definiva esercizi primari di forza, vale a dire squat, stacchi e distensioni su panca, integrati da attività complementari come clean, tirate e clean & press. Grandissima importanza veniva attribuita anche all’allenamento della zona lombare attraverso delle iperestensioni in posizione prona, specificatamente pensate per rafforzare la schiena prevenendo dolori ed infortuni.

Reg Park poneva un accento particolare anche sugli aspetti psicologici dell’allenamento, sottolineando come condizioni fondamentali per il conseguimento di risultati importanti la fiducia in sè stessi, l’aumento graduale del volume del lavoro, la riflessione attenta e critica sulle proprie potenzialità e sui propri limiti in una visione globale dell’approccio individuale alla vita nella quale integrare anche l’atteggiamento nei confronti dell’attività sportiva.

A tal proposito Park dava rilevanza vitale anche al riposo ed al recupero, indispensabili tanto al corpo quanto allo spirito per ricaricare preziose risorse come la determinazione e l’entusiasmo.

Perchè, come lui stesso scriveva:

“L’allenamento è come la vita, ci sono alti e bassi, ma se affronti i tuoi problemi con determinazione ed intelligenza riuscirai a risolverli o a raggiungere un compromesso.”