Cardio, HIIT, Pesi: qual è l’attività migliore per dimagrire?

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di Romina Russo

Basta affacciarsi in una qualsiasi palestra per constatare come i tapis roulant siano tra le apparecchiature maggiormente contese, in particolar modo da orde di ragazze mosse dalla convinzione che un’attività di tipo cardio possa aiutarle a bruciare un quantitativo maggiore di calorie ed in un minore lasso di tempo e terrorizzate dall’idea, sbagliatissima,  che l’allenamento con i pesi possa trasformarle in nerborute creature completamente prive di fattezze femminili.

Innanzitutto bisogna tenere presente che il nostro corpo, per poter dimagrire, deve trovarsi in una condizione di deficit calorico, bruciando un quantitativo di energia superiore a quella introdotta attraverso il cibo. Il cardio è soltanto uno dei diversi tipi di allenamento che possono favorire un adeguato dispendio energetico e comprende esercizi diversi come la camminata oppure il jogging, ciascuno dei quali risulta maggiormente consigliabile per determinate esigenze piuttosto che per altre. Ad esempio la camminata, che è un tipo di attività LISS, vale a dire a bassa intensità, è ottima per il dimagrimento poiché la demolizione del grasso richiede grandi quantitativi di ossigeno ed una attività a bassa intensità garantisce al corpo un’ampia disponibilità di ossigeno da utilizzare per bruciare i grassi. Quale che sia la sua intensità, il cardio è in ogni caso la soluzione ideale per sviluppare resistenza, migliorare la prestazione e garantire la salute dell’apparato cardiocircolatorio.

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Se è vero che il cardio brucia un quantitativo di calorie maggiore in un arco di tempo minore, è altrettanto vero, però, che un allenamento di resistenza, vale a dire con i pesi, oltre ad assicurare risultati estetici irraggiungibili con altre forme di attività fisica, garantisce un notevole dispendio energetico anche una volta terminata la sessione di workout grazie al fenomeno dell’ EPOC (Excess Post-Exercise Oxygen Consumption), che consente di continuare a bruciare calorie anche una volta a riposo. Il vantaggio più grande dell’allenamento con i pesi rispetto al cardio è costituito dal fatto che esso comporta esclusivamente la perdita di grasso, mentre l’attività aerobica può comportare anche la perdita di liquidi e massa magra.

E’ corretto dire, soprattutto per le donne, che l’attività fisica ideale dovrebbe essere una combinazione delle due tipologie di allenamento, in maniera tale da avere come risultati tanto un accresciuto dispendio calorico quanto la tonicità muscolare caratteristica del tanto ambito fisico “scolpito”.

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Altra tipologia di allenamento sicuramente valida e da integrare con quelle sopra citate è sicuramente l’HIIT, cioè l’allenamento ad intervalli ad alta intensità, che potenzia la capacità del corpo di bruciare grasso condensandola in pochi minuti di attività, facendo salire il battito cardiaco in breve tempo e consentendo di ottenere, anche una volta a riposo, lo stesso dispendio energetico che si ha dopo un workout di resistenza.

La combinazione di queste tre tipologie diverse di esercizio fisico, oltre a soddisfare tutte le esigenze mirate al raggiungimento ed al mantenimento della forma fisica, ha anche effetti benefici a livello psicologico, poiché assicurando una costante varietà nelle attività svolte previene efficacemente la noia, una delle cause principali che spingono le persone a perdere motivazione ed interesse nella pratica sportiva.