Gli shirataki di konjac sono una pasta tipica della cucina asiatica, ricavata dalla radice del konjac, una pianta che cresce in Asia ed è particolarmente usata in Cina ed in Giappone.

Sono composti soprattutto da acqua e glucomannano, una fibra vegetale ricavata dalla radice che contiene ben 16 tipi di amminoacidi e sono ricchi di proprietà:

• Sono ricchi di fibre, quindi molto sazianti e benefici per favorire la regolarità intestinale
• Non contengono glutine, quindi sono adatti anche ai celiaci
• Hanno un basso contenuto di carboidrati, quindi sono adatti all'alimentazione dei diabetici
• Hanno pochissime calorie e sono praticamente privi di grassi: questo li rende indicati per chi sta seguendo una dieta ipocalorica

In commercio sono disponibili sia secchi, quindi da reidratare in acqua bollente per 6 - 8 minuti circa, sia immersi in un liquido di conservazione da risciacquare prima di saltarli in padella.

La differenza principale fra i due formati sta nell'apporto calorico: quelli secchi contengono 20 calorie per 100 grammi, qurlli freschi ne contngono 10