di Romina Russo
E’ una domanda che ci si pone spesso, quella relativa all’orario migliore per praticare attività fisica, se al mattino presto o di sera, se a stomaco pieno o a digiuno. E’ possibile dare delle indicazioni di massa, ma è chiaro che i ritmi di vita e gli impegni quotidiani ci impongono spesso scelte diverse da quelle consigliate come migliori; ciò non deve assolutamente scoraggiarci, perché se è vero che l’allenamento svolto in una specifica fascia oraria è in grado di garantire risultati maggiori, è altrettanto vero che l’esercizio fisico, seppure svolto in un momento della giornata non proprio ideale, è sempre assolutamente benefico e da preferire nettamente alla sedentarietà.
I principali ormoni coinvolti nella pratica sportiva sono il GH, il testosterone ed il cortisolo. La loro concentrazione nel nostro organismo oscilla nell’arco delle 24 ore secondo quelli che comunemente vengono definiti ritmi circadiani e determina l’orario più adeguato per una specifica sessione di allenamento.
Il GH, ad esempio, presenta una concentrazione particolarmente elevata nella prima e nella quarta ora successive all’addormentamento ed un picco leggermente inferiore all’alba. Anche il testosterone è presente in misura massiccia di prima mattina per poi raggiungere nuovamente il picco nel tardo pomeriggio. Il cortisolo manifesta, infine, la sua massima concentrazione fra le 7 e le 8 del mattino.
A fronte di tali dati, va da sé che il momento ideale per un’attività di tipo aerobico è il primo mattino, in particolar modo se l’obiettivo che si persegue è quello del dimagrimento, visto che GH e cortisolo svolgono una potente azione lipolitica. La demolizione dei grassi sarà ancora più efficace se l’allenamento verrà svolto a stomaco vuoto, poiché il digiuno notturno, provocando un netto decremento delle scorte di glicogeno, creerà una condizione di ipoglicemia in grado di innalzare ulteriormente il livello di GH e di spingere l’organismo ad attingere energia dalle riserve di grasso.
Se invece ci si è prefissati come meta l’aumento della massa muscolare, è opportuno sfruttare i picchi di testosterone del tardo pomeriggio, considerando che nello stesso momento della giornata si manifesta anche la massima concentrazione di adrenalina, in grado di assicurarci grandissima energia e carica durante la pratica sportiva.